Nelle elezioni del 20 e 21 settembre sono in causa anche valori fondanti del nostro ordinamento.

Il Sindaco uscente ha umiliato il Consiglio Comunale e le Municipalità, per non parlare di altri istituti pensati per favorire la partecipazione, come le Consulte. Un modo di fare politica molto coerente nel suo insieme, applicato anche fuori dalle Istituzioni: l’atteggiamento nei confronti di comitati e associazioni è stato di chiusura, se non di ostilità aperta.

I prossimi 5 anni sono importanti perché è necessario ripristinare e accrescere gli spazi di democrazia, coinvolgendo i cittadini affinché siano protagonisti dell’amministrazione del loro territorio. La posta in gioco è molto alta: i corpi intermedi soffrono di una evidente crisi di rappresentanza, che non può tradursi in una caduta del coinvolgimento dei cittadini nella vita politica.

C’è molto lavoro da fare al riguardo, dentro e fuori le Istituzioni, un lavoro che va nella direzione opposta rispetto a quella tenuta da Brugnaro fino a oggi: non “andrà tutto bene” se tutto tornerà come prima.

(foto tratta dal sito del Comune di Venezia)