Ieri è arrivata una notizia importante: l’approvazione di una convenzione urbanistica che dovrebbe permettere di intervenire in via Pio X e in via San Rocco, nel pieno centro di Mestre, recuperando alcuni edifici importanti, a partire dall’ex scuola De Amicis.
Ora si deve immaginare come rigenerare questo struttura, mettendola a sistema con gli altri spazi vuoti, che in città purtroppo non mancano. Le proposte sul tavolo sono molte.
Mestre ha un problema a trovare gli strumenti per sapersi leggere e immaginare il proprio ruolo nel futuro prossimo. In tal senso potrebbe, ad esempio, essere molto utile un Urban center, uno spazio fisico per far conoscere la città, raccordandola inoltre alle trasformazioni in atto.
È fondamentale lavorare per un’idea complessiva che armonizzi le future funzioni di questi spazi oggi vuoti, dall’ex scuola De Amicis appunto all’ex emeroteca, senza dimenticare i padiglioni storici dell’ex Umberto I, solo per citarne alcuni, il tutto avviando un percorso di coinvolgimento dei cittadini e del tessuto socioeconomico del territorio.