Fin dalla prima seduta del Consiglio comunale abbiamo messo in rilievo l’importanza di questo strumento per non perdere un’occasione unica e irripetibile per gettare le basi di uno sviluppo sostenibile, rispettoso dell’ambiente, generatore di innovazione e di posti di lavoro qualificati.
E lo scorso 23 novembre (!!!!) abbiamo presentato un’interrogazione, di cui sono primo firmatario, perché fosse reso “pubblico il piano comunale dei Progetti presentati al Governo e collegati al Recovery Fund in maniera tale che il Consiglio possa discuterlo”, interrogazione alla quale mai si è risposto nonostante i termini siano ampiamenti scaduti.
E intanto le solo notizie che arrivano sono mezzo stampa o tramite l’accesso agli atti. Confronto e condivisione, come sempre, zero!
Accanto al lavoro nelle istituzioni stiamo già portando avanti un percorso di confronto con la città, percorso che intensificheremo, per contribuire in maniera puntuale alla stesura del Recovery veneziano.