Rimettiamo al centro le periferie
Alcune aree della nostra Città sono ai margini dell’attenzione e delle politiche degli attuali amministratori. Marginalità si aggiunge a marginalità.
Un esempio è via Del Bosco, che non è certo la sola zona a soffrire di tale “disattenzione”. Solo una stretta sinergia tra pubblico, associazionismo e privato sociale può accendere fenomeni di rigenerazione e inclusione in aree come queste.
Stiamo parlando di politiche che vanno calibrate per le specificità locali, ma che possono partire da modelli di successo applicati in altre città che hanno al centro percorsi di co-progettazione.
Il ruolo di amministratori competenti sta nel creare e gestire relazioni che in questi ambiti sono una leva fondamentale per rimettere al centro le periferie.
È necessario quindi:
- Riqualificare lo spazio pubblico con interventi urbanistici di qualità
- Contrastare fenomeni di criminalità grazie anche alla presenza e all’attenzione delle forze dell’ordine e della Polizia Locale
- Riattivare i servizi sociali smantellati in questi anni (educatori di strada e riduzione del danno)
- Potenziare momenti e luoghi dedicati ad attività sportive e culturali
- Progettare un Piano di innovazione urbana in forma partecipata per favorire relazioni di comunità e il coinvolgimento dei cittadini
- Creare spazi di confronto continui in cui i protagonisti siano i cittadini, le associazioni, i commercianti e le imprese impegnate nel miglioramento dei rispettivi quartieri