La seconda lettera dell’alfabeto del cambiamento è M di Mobilità che rappresenta il nostro modo di vivere la Città in una dimensione allargata e reale, strumento essenziale per soddisfare la rete di interessi e necessità di chi vi abita e lavora.

Un aspetto fondamentale della vita quotidiana che valica confini amministrativi, aziendali e privati.

Per questo va affrontata con un’azione sul territorio metropolitano che, integrando tra loro i diversi servizi di trasporto, costruisca un’offerta rispondente alle necessità quotidiane del cittadino e ne agevoli la fruibilità.

Le prime iniziative da mettere in campo:

• migliorare l’integrazione tra i diversi sistemi di mobilità al momento ampiamente insufficiente;


• rendere le fermate, a partire da quelle “snodo”, e i punti di accesso principali ai mezzi pubblici segni urbani di qualità, sicuri e con servizi accessori che li rendano piacevoli da frequentare;


• semplificare i biglietti e le forme di abbonamento per arrivare ad un’unica formula in tutta la città metropolitana per i diversi sistemi di trasporto;


• incentivare con interventi adeguati la mobilità dolce e sostenibile potenziando servizi, infrastrutture e agevolando famiglie, lavoratori, studenti attraverso politiche tariffarie adeguate.